10 novembre 2014

Rimuovere le macchie di inchiostro

Forse lo sapete già, sicuramente non è una scoperta, ma per chi non lo sapesse in commercio esistono degli spray specifici leva-inchiostro.
Niente rimedi assurdi tipo il latte, acetone (che tra l'altro l'acetone in genere rovina le plastiche).

Sono gli spray che usano nelle scuole, e negli uffici per pulire i banchi e gli schizzi di biro, pennarelli ecc.

E' vero che a volte è sufficiente solo l'alcool da pulizie, e a giudicare dall'odore, lo si trova abbondantemente anche in questo spray.
Però a me succede che solo con l' alcool, l'inchiostro non venga via completamente.

Il prodotto si chiama Argonit - Ink Remover.
Io questo in particolare non l'ho mai visto nei supermercati o altrove, probabilmente ci saranno nei negozi o punti di rifornimento da cui si servono le imprese di pulizie o gli uffici.
Quindi prima di buttarci sopra l'acetone, fate un tentativo perchè ci sono prodotti specifici per l'inchiostro.

:)

Il miglior sapone per lavare i piatti?

Qualche giorno fà ho finito il sapone per lavare i piatti in cucina, e allora ho deciso di seguire il consiglio di una signora.

"Usa il sapone da bucato!"
Sì, proprio la saponetta bianca, solida. Quella che sà di marsiglia, ma ovviamente 'vero sapone di marsiglia' non è.

Beh, io penso che non comprerò mai più sapone per i piatti.  E' FA-VO-LO-SA.
Sgrassa bene (anche in acqua fredda) non lascia troppa schiuma e soprattutto si sciacqua al volo.

Anche sul fornello, è ancora meglio perchè non lascia schiuma in giro e in 2 passate è via.
(il mio non è in inox però! quindi non ho problemi di eventuali aloni)

Il sapone per i piatti 'tradizionale', a volte mi lasciava una specie di deposito unto su guanti  e lavandino. Forse perchè uso solo acqua fredda e l'unto rimaneva, ma con il sapone solido non succede più.

Unica accortezza: occhio che il sapone rende scivolosa la presa delle vostre mani. Ma questo lo sapete già...

2 settembre 2014

Coppette a confronto: Yuuki Economic - Meluna Classic - Lybera

Mi dispiace, mi son fatta prendere la mano, e così da una coppetta sono arrivata a possederne  3.

Partiamo dalla Yuuki Economic: nonostante io abbia 20 anni e niente figli, ho comprato la taglia 2. Appena arrivata mi son presa un colpo: è grande.
Difatti l'ho infilata sperando ci entrasse....ed è entrata. Ha la superficie liscia che facilita l'inserimento, e si sistema al posto giusto da sola e non la sento. Unica nota: ogni tanto quando facevo pipì usciva più piano del solito! Evidentemente la taglia 2 non è il top per chi non ha ancora partorito, ma si può usare.
Consisenza abbastanza rigida, anello scattante: si apre al volo.

Per me questa coppetta è ottima nei giorni di ciclo forte, tipo il secondo. Ha perso solo qualche goccia poco consistente, ha fatto davvero un ottimo lavoro, fino al terzo giorno che avvertivo la sua presenza e allora...

E' arrivata la Lybera: Al terzo giorno la Yuuki era veramente troppo grande per le poche goccine che perdevo, e allora sono scesa alla Parafarmacia a comprare la Lybera taglia 1.
Consitenza media, un pò come la Yuuki Economic: si apre tranquillamente.
Esterno liscio a 'pelle di pesca'.
E' stato veramente amore a prima vista, strafacile da inserire, strafacile da togliere (tranne al mattino perchè sale un pò). Non la sento mai, è perfetta.* Mai una perdita, eccezion fatta per quando l'ho provata un giorno di ciclo forte... e allora li sì che la Lybera perdeva, dopo 3 ore che la indossavo perdeva anche se mezza piena, evidentemente col flusso si sposta o non ci siamo con la capienza. Ma dal 3° giorno in poi, ottima.

E poi per curiosità ho comprato una Meluna Classic M. Inizialmente era la prima coppetta a cui avevo puntato perchè mi ispirava la sua fama di 'morbida'. Per fortuna non l'ho scelta per prima! Avrei avuto problemi a farla aprire. La meluna come consistenza è simile allla Lybera (poco più morbida) ma l'apertura non è così scattante. Per farla aprire bene devo usare le dita e ravanare un pò, controllare che il 'culetto' della coppetta sia tondo ecc ecc
Ma comodissima anche lei, è poco più capiente della Lybera e questo è un vantaggio.
Esterno liscio a 'pelle di pesca'.
Ho preso la versione con l'anello, è fantastico per rimuoverla.

Lascio a voi le foto per le comparazioni. Buona visione!

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*AGGIORNAMENTO 20/11/2016
Dopo 2 anni di utilizzo vorrei fare delle precisazioni :)
Alla fine le coppette che uso sono le Yuuki Economic (1 & 2)
- Ho tagliato il gambo alla Yuuki 2 perchè non mi serviva per recuperarla.
- Ho lasciato il gambo alla Yuuki 1 perchè mi serve (per capire come è messa.. non per recuperarla dirattamente)
- Ho regalato la Lybera 1 perchè il gambetto, da appena inserita, aveva incominciato a darmi un po fastidio. Era più rigido del gambetto della Yuuki 1.
Quindi avendo già trovato le mie preferite l'ho data via.
La meluna c'è ancora, anche se non la uso praticamente mai.






Da sinistra verso destra: Yuuki Economic tg 2 - Lybera tg 1 - Meluna M
Da sinistra verso destra: Yuuki Economic tg 2 - Lybera tg 1 - Meluna M
Yuuki 2 VS Meluna M
Meluna M vs Lybera 1
Yuuki 2 VS Lybera 1




29 maggio 2014

Pulire specchi e vetri di casa perfettamente

Occorrente:

  • I tipici giornali 'quotidiani' grandi, stampati in bianco e nero.
  • Alcool denaturato.
Come procedere:
  • Spruzzare l'alcool direttamente sul vetro o specchio da pulire (solo per vetro, non provateci su plexiglass e materiali di plastica perchè potrebbe opacizzarli).
  • Sfregare energicamente con un foglio di carta di giornale appallottolato.

L'alcool pulisce, i giornali e l'inchiostro dei giornali sono perfetti per lucidare le superfici.

Provare per credere!

28 maggio 2014

Windows XP e fumetti nascosti: risoluzione veloce alla portata di tutti

I fumetti, sono quelle notifiche che compaiono nella zona destra della barra delle applicazioni, vicino alla data e l' ora. Quando ci soffermiamo su un icona compare un rettangolino o un fumetto che comunica informazioni utili.

Quando il fumetto è nascosto, succede che la barra delle applicazioni rimane in primo piano, il fumetto compare ma rimane nascosto dietro di essa e non riusciamo a leggerlo per intero.
Questo diventa un problema quando il fumetto continene informazioni tipo lo stato della carica della batteria, che abbiamo la necessità di controllare spesso (ad es. se abbiamo un portatile).




Riavviando il pc, il problema svanisce fino a quando casualmente si ripresenta.

Non si riesce a leggere per intero, giusto?



C'è il modo per risolvere il problema alla radice, intrufolandoci nelle cartelle di sistema, ma non me lo ricordo e sinceramente mi era sembrato un pò complesso e non alla portata di chiunque.

La soluzione più veloce e alla portata di tutti, che riporto qui è questa:

  • Click destro sulla barra delle applicazioni.
  • Avviare "Task Manager" [per Windows XP] oppure "Gestione Attività" [per versioni successive].
  • Passare dalla scheda "Applicazioni" alla scheda "Processi"
  • Individuare il processo "explorer.exe" 
  • Terminare il processo "explorer exe"

A questo punto scomparirà la barra delle applicazioni e rimarrà aperta la finestra che state usando.
  •  Passare alla scheda "Applicazioni"
  • Selezionare "Nuova Operazione" dal task manager e scrivere "explorer.exe".

La barra delle applicazioni ritorna e i fumetti sono di nuovo al loro posto, davanti alla barra e ben visibili.



Questo metodo non è definitivo, purtroppo.

Può darsi che vi vada bene e il problema non si presenti mai più, ma di norma ogni tanto tornerà.

Questo perchè l'errore vero e proprio si trova in altri file più nascosti del sistema operativo, dove se vanno fatte modifiche è meglio vengano fatte sapendo esattamente cosa si stà toccando.

Spero di essere stata d'aiuto, ciao!

20 maggio 2014

Stracci, spugne molto puzzolenti e macchie di muffa

A volte capita che degli stracci, delle pezze,le spugne che usiamo per pulire in giro puzzano di schifo.
Anche lavandole col migliore detersivo puzzano lo stesso, hanno un coloraccio, sono da buttare.

E allora cosa si fa?
Se puzzano solo, funziona metterle dentro una bacinella e impregnarle completamente di aceto.
Già da subito non puzzano più, è meglio lasciarle in ammollo uno ora o anche tutta la notte, male non gli fà.

Invece se sono macchie di muffa (su stracci, maglie, spugne) và benissimo metterle in ammollo in un secchio d'acqua con dentro da 1 a 3 cucchiaini di candeggina, a seconda di quanto l'indumento tollera la candeggina.

E' chiaro che se ho una macchia di muffa su una maglia rosso fuoco metto meno candeggina possibile, mentre se sono brutti stracci posso anche abbondare.
In ammollo per una notte, o anche un giorno e la muffa al 90% sparisce.
Le macchie ostinate si sà che sono bastarde, ma è così che va la vita.

Se poi la muffa è negli intersizi delle piastrelle, a bordo della vasca, lavandino è utile spargere del bicarbonato e spruzzarci sopra dell'aceto, lasciando agire.
Oppure fare una pasta con bicarbonato e candeggina.
In entrambi i casi poi bisogna sfregare con uno spazzolino da denti e usando i guanti.

Perchè non usare tutti i giorni il fondotinta? Considerazioni personali.

Oggi, mi andava di scrivere cosa penso attualmente  dei fondotinta.


E' un coso difficile sotto tanti punti di vista.

E' già difficile trovare il colore, il sottotono giusto, la coprenza, il costo adeguato, il risultato soddisfacente.
Poi è difficile pure metterselo, e anche toglierlo alla perfezione.
Se non lo rimuovi bene può far venire più brufoli di quelli che hai, se ha ingredienti che la tua pelle non tollera pure.

La mia pelle è brutta, ho macchie e i brufoli non mi mancano.

Quando avevo 15 anni usavo il fondotinta tutti i giorni. Poi a 16 anni ho smesso, perchè lo consideravo uno spreco di soldi e di tempo.
Applicarlo e rimuoverlo bene, era un operazione lunga e il trucco non poteva durarmi dalle 7 di mattina fino alle 6 di sera, quindi tanto valeva non metterlo per andare in un posto dove tutti mi conoscevano e vedevano sempre. Non andavo sui banchi per fare conquiste amorose e con i brufoli che ho io ci vogliono le pistole da paintball, altro che correttori.

Rimango sempre della stessa idea, che vale la pena di truccarsi bene alla sera o per le occasioni molto speciali per noi. O anche solo se ne abbiamo proprio voglia e tempo.
Deve essere una soddifazione personale apparire belle, e non una routine quotidiana perchè "se no faccio schifo".
Se poi usiamo fondotinta molto coprenti, è vantaggioso usarlo alla sera perchè la luce dei bar e delle strade mette meno in evidenza del sole la presenza di una copertura.
Il sole "smaschera tutte le magagne" e se l'abbiamo steso di fretta è brutto a vedersi.

  • Usare tutti i giorni un fondotinta buono e leggero, può andare bene a chi ha i soldi per farlo e una pelle già bella di suo.
  • Chi ha problemi più visibili deve comprare qualcosa di più coprente e efficacie, ma rischia di sprecare soldi e peggiorare la situazione perchè l'efficacia che cerchiamo và a braccetto con la chimica.
  • Il compromesso tra cosmetici naturali e copertura è un discorso a parte: vitiligine e cicatrici da acne sono segni difficili da nascondere. 
  • Ricordiamoci dei pori che vogliono respirare. Se ci tappiamo qualsiasi orifizio del nostro corpo per diverse ore al giorno tutti i giorni, che benefici speriamo di ottenere?

Concludendo...

Preferisco usare il fondotinta che preferisco ogni tanto, perchè non fà male il fatto di usarlo, crea problemi usarlo sempre.
La faccia che abbiamo resta uguale, chi ci vuole accanto e passa il tempo con noi non conta quante pustole abbiamo sulla faccia ma sente la nostra compagnia.
Non deve diventare una mania essere perfette ogni giorno, bisogna accettarsi come si è ed è meglio investire nella prevenzione di certi problemi di pelle.
Piuttosto che dedicare tempo a nascondere i difetti, dedicare tempo alla cura e alla comprensione di sè stessi sia dentro che fuori, ci fà stare meglio.




12 aprile 2014

Recensione Garnier PureActive 3 in 1 detergente-scrub-maschera



Eureka! Questa volta son contenta, questo detergente mi è piaciuto.
Ho una pellaccia schifosa tendente a brufolini e brufoloni, lucida, grassa e chi più ne ha più ne metta.

Lo uso da circa 1 mese ed è il detergente (da supermercato) migliore che mi sia capitato sotto mano fino ad ora.
E' un buon detergente, ma non è delicato.
Sicuramente è molto meno aggressivo di altri detergenti gel, sempre della garnier che mi lasciavano la pelle secchissima, però anche questo dopo 1 mese di utilizzo mi ha 'sensibilizzato la pelle' che si arrossava facilmente senza apparenti stimoli. Se avete la pelle delicata o che tende ad arrossare in fretta, sceglietelo come detergente da usare 'una tantum' e non per tutti i giorni.
Basta poco poco prodotto, nemmeno sono arrivata  lontanamente alla metà della confezione.
Poi puoi fare lo scrub e aspettando 3 minuti fai anche la maschera un paio di volte alla settimana.

Non sono eccezionali come scrub e maschera, ma quando si è di fretta è fantastico.
Non lo sostituirei a uno scrub vero e proprio o alla maschera all'argilla però.
Se siete in viaggio per pochi giorni penso sia la soluzione ideale perchè  è pratico e dà buoni risultati.
Se dovete usarlo per tutti i giorni, cambiate tipologia di prodotto.
Usatelo con cautela perchè contiene dei microgranuli che fanno sempre un lieve scrub sulla pelle e  possono finire negli occhi.

La pelle però è migliorata, più liscia e ho effettivamente meno brufoli e meno punti neri.

Non mi esprimo dal punto di vista INCI.


Edit 30/11/16

Avevo usato questo detergente quasi 2 anni fa. L'ho anche ricomprato.
Hmm ritengo che sia comunque aggressivo da usare ogni giorno, io lo tengo là giusto per quelle situazioni in cui proprio non ho il tempo di fare la maschera all'argilla e ho bisogno di migliorare e restringere l'aspetto dei pori.
Ho notato che se la uso troppo spesso, la pelle reagisce lucidandosi molto.

Shampoo Splend'or al cocco + INCI


Buongiorno, oggi scrivo dello shampoo Splend'or che ho comprato pensando si trattasse del balsamo.
Pazienza...! Costo 2€ al mercato.
Ovviamente l'ho usato lo stesso e mi è piaciuto, soprattutto per il profumo (buonissimo).
Come tutti gli shampoo economici contiene "sodium laureth sulfate"
Non è uno shampoo delicatissimo, si sente che sgrassa i capelli.
Io l'ho usato soprattutto diluito.
Questo è l'INCI per chi lo vuole.

10 aprile 2014

Come non far finire il correttore nelle pieghe degli occhi

EUREKA!
Dopo anni di schifo, finalmente sono riuscita a coprire le occhiaie senza farmi finire tutto nelle piegoline dopo 5 minuti.


- Il trucco era usare un pennellino piccolo (quelli da ombretto) per fisssare con un pò di cipria il correttore, subito dopo l'applicazione.
Prima io usavo il classico piumino, anche per la zona occhi.
Mi ero truccata verso le 6/7, e mi sono struccata intorno a mezzanotte, il correttore ancora stava là, perfetto.

Adesso non ho più scusanti per andare in giro con i cerchi intorno agli occhi, stile panda.

6 aprile 2014

Aceto: per capelli morbidi e leggeri

Ormai sono mesi che all'ultimo risciaquo dei capelli unisco sempre un cucchiaino di aceto, di mele.

Inizialmente usavo quello di vino bianco, quello di vino rosso non l'ho mai provato.
Ma penso proprio che quello di mele sia il più indicato, odora leggermente di meno.

- Basta 1 cucchiaio abbondante di aceto per 1 Litro d'acqua.
Aiutatevi con una brocca, per risciaquare meglio i capelli.

Quando i capelli sono perfettamente asciutti, l'aceto non si sentirà più.
Se è ancora molto persistente, ne mettete troppo e dovete diminuire le quantità.

L'aceto fà diventare morbidi, leggeri e lucenti i capelli perchè scioglie tutti quei composti tipo "calcare" che induriscono e rendono crespi i capelli., oltre a ripristinare un Ph ottimale per capelli e quoio capelluto.

Infuso di rosmarino per i capelli

In giardino ho un cespuglio immenso di rosmarino. Sono mesi che prolifera, indisturbato e ormai occupa mezzo orto.
Sarebbe davvero un peccato tagliarlo! Una pianta così bella, verde, profumata e rigogliosa.
Ma, purtroppo, non si vive di solo rosmarino e aldilà di una manciata di foglioline sulle patatine o sull'arrosto, non se ne usa proprio (giuro, è un cespuglio di circa 3 metri per 2, ci ha fatto addirittura dentro la tana il cane!).

Tornando all'infuso, se siete come me (abbastanza rincoglionite, tirchie, curiose e ormai diffidenti dei prodotti commerciali) prendete circa 4/5 rametti di rosmarino lunghi una spanna. LAVATELI e non fate come me, che mi dimentinco e mi ritrovo poi la terra in testa....
- Mettete a bollire un padellino con dentro dell'acqua.
- Quando bolle, spegnete e buttate dentro i rametti.
- Coprite con un coperchio e lasciate 15 minuti, e otterrete un profumoso infuso di rosmarino.
Utilissimo per i capelli, dicono che aiuta contro la caduta e per i problemi di forfora (che mi ha risolto, tra l'altro).

Ah, munitevi di un misurino (o brocca) da cucina che tenga almeno un 1 Litro.
Ideali sono quelli graduati... lo userete per dosare meglio l'infuso e vi sarà molto utile per un risciaquo prolungato & efficiente, senza bisogno di millemila litri di infuso.
(ovviamente solo se lo fate nel lavandino o la vasca da bagno, nella doccia non credo sia praticabile).
Basta fare gocciolare quello appena applicato sui capelli, e ri-rovesciarvelo in testa. Avendo cura di gocciolare dentro la brocca.

Il rosmarino tende anche a scurire lievemente i capelli, e potrebbero sembrarvi anche poco più appesantiti.
Questo risciaquo ve lo consiglio alla fine del lavaggio (unendo all'ultimo risciaquo circa 1 cucchiaino di aceto di mele) oppure fatelo quando vi và, tra un lavaggio e l'altro.

Vetri e specchi senza aloni con giornali, alcol e olio di gomito.

E' meraviglioso. 
Non uso più prodotti specifici per vetri e specchi da un sacco di mesi.
Devo ringraziare mia nonna che bruscamente mi ha ricordato che per lavare i vetri è sufficiente spruzzare l'alcol sul vetro (quello rosa, da pulizie) e poi passare bene bene un foglio di giornale, quelli grossi quotidiani.

E holè specchi e vetri perfettamente puliti e senza aloni.
Non ho altro da aggiungere, provare per credere.

Farsi lo Shampoo con la fecola di patate

Oggi avevo i capelli strani. Puliti dalle punte in su, ma pesanti e flosci alle radici.
Così disgustosamente stopposi e flosci. Avevo pure un residuo di onde perchè ho dormito con la treccia e i capelli umidi.
Ormai sono fissata: i capelli non li lavo quasi mai più di 1 o 2 volte a settimana, altrimenti BOOM si sfrigolano come pasta frolla.
Ho fatto l'abbonamento agli shampoo super delicati per i bebè (roba da discount comunque) e ho messo in un angolo i miei shampoo e balsami (che a quanto pare, mi hanno portato alla rovina e alle doppiepunte eterne).

Vabbè veniamo al dunque.. vi servono la fecola di patate, e possibilmente qualcosa di profumoso per fare il risciacquo, aceto di mele.

Guardatevi allo specchio e pensate "bah ma non sembrano sporchi... o sì? Li lavo o non li lavo? ma se li lavo anche oggi li stresso e basta, poi manco devo uscire a una cena di gala. Ah però se non li lavo, stasera non esco proprio".

BENE, siete nella condizione ottimale per provare la fecola di patate.
Prendete una, due, tre, cinque, manciate di fecola e buttatevela in testa (oh, che sensazione meravigliosa, vero?).

Spolverate e massaggiate bene la fecola sui capelli, meglio se fate sto lavoro a testa in giù nella vasca da bagno, oppure sul balcone o in giardino (se il tempo lo permette).
In ogni caso, l'atmosfera sarà molto natalizia.
Infarinatevi per bene la parte di capelli che vi sembra sporca, nel mio caso erano solo i capelli in prossimità della cute.
Ora, se volete, sarebbe il caso di spazzolarvi via tutto con la spazzola. Spazzolatevi bene bene.
Oppure saltate direttamente questo spazzoloso passaggio (io ad esempio non l'ho fatto, avevo dimenticato la spazzola in camera).
Teoricamente i vostri capelli dovrebbero essere già più leggeri e meno unti.

Potete anche ripetere le "spolverate" di fecola... io l'ho fatto per 3 volte.
Se vi rimane appiccicata alla cute non fateci caso, dopo dovete risciacquarvi con l'acqua e verrà via tutto alla grande.

Io ho sciacquato i capelli con l'acqua calda e dopo li ho di nuovo risciacquati assieme all'infuso di rosmarino e l'aceto di mele.


Buona fortuna!
Controllate sempre di non essere allergiche prima di fare questi rimedi casalinghi, sia mai di avere una spiacevole reazione.